Consumatori smart, sogno o realtà?

Mercoledì, 22 Aprile 2015

Da anni discutiamo di come aiutare il consumatore finale ad orientarsi nel mercato retail: come capacitarlo, come dargli dei segnali e degli strumenti per una scelta consapevole.

In un momento quello attuale, questo dibattito si fa ancora più concreto: sia perché ci sono tante famiglie in difficoltà  - anche nella spesa energetica -, ma soprattutto per la futura evoluzione del mercato. I consumatori, dunque, hanno bisogno di risparmiare ed hanno interesse a

È evidente che per poter operare in modo consapevole sul mercato dell’energia si ha bisogno di un significativo bagaglio di conoscenze  e di opportunità di risparmio valide, che possano valere lo sforzo di informarsi in un mercato tanto complesso come quello elettrico.

Questo tema ovviamente solleva la questione degli esigui risparmi conseguibili dal consumatore; e in questo momento, inutile girarci attorno, sappiamo che il margine per gli operatori è davvero minimo, e quindi di spazio per offerte molto vantaggiose non sembra essercene.

Paolo Vigevano, Presidente e AD di AU, ha introdotto nella discussione l’esperienza dello Sportello per il Consumatore:

“Lo Sportello del Consumatore, gestito da AU, è in qualche modo un misuratore dei problemi che gli operatori incontrano nel rapporto con i consumatori, soprattutto sul mercato libero, una sorta di termometro che andrebbe preso maggiormente in considerazione. È chiaro, va sempre considerato che il cliente che arriva da noi ha già fatto la sua buona trafila con il proprio venditore, magari passando anche dalle Associazioni dei consumatori. Si tratta quindi, sicuramente, di un soggetto che, giocoforza, si è dovuto informare per tempo prima di muoversi ed ha probabilmente già avuto delle prime risposte che gli hanno consentito di crearsi un proprio bagaglio di conoscenze.  Possiamo parlare di capacitazione attraverso il disservizio. Il disservizio, però, a volte suona uno specifico campanello d’allarme."

Oltre a valorizzare e potenziare tutti gli strumenti già disponibili, c’è quindi bisogno di nuovi interventi per accrescere la capacità del consumatore di comprendere i punti nodali di un’offerta; ciò anche al fine di migliorare e far crescere il ventaglio dell’offerta stessa.
 

“Ritengo - ha continuato Vigevano - che nel nuovo contesto di mercato si renderà necessaria la figura di un soggetto terzo volto ad informare i consumatori sulle opportunità e sul funzionamento del mercato”

In questa prospettiva, assume ancora più rilievo il Sistema Informativo Integrato, sistema interconnesso e interoperabile assimilabile gestito da AU. Grazie al SII, infatti, gli operatori avranno la possibilità di orientare al meglio le loro offerte per i consumatori.

"Acquirente Unico è una società che per sua natura è al servizio dei consumatori e dei mercati energetici, sin dall’istituzione. In questo ruolo, seguendo le indicazioni dell’Autorità, abbiamo fatto molto per contribuire allo sviluppo di un mercato concorrenziale, sviluppando delle competenze che riteniamo possano essere utili anche nei prossimi anni, in un contesto di mercato profondamente diverso."