Benvenuti nell’area dedicata alla presentazione delle domande per l’accesso al Fondo per la Transizione Energetica nel Settore Industriale.
Da questa pagina è possibile
Sono le imprese che operano in uno dei settori o sottosettori elencati negli allegati alle Linee Guida ETS del 2012 (comunicazione della Commissione Europea 2012/C 158/04), ritenuti esposti ad un rischio concreto di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio al di fuori dell’UE, a causa dei costi delle emissioni indirette trasferiti sui prezzi dell’energia elettrica.
Per rilocalizzazione delle emissioni di carbonio si intende uno scenario caratterizzato dall’incremento delle emissioni globali di gas a effetto serra nel quale le imprese spostano la produzione al di fuori dell’Unione Europea perché non possono trasferire l’aumento dei costi provocato dall’EU ETS alla propria clientela senza incorrere nella perdita di una quota importante di mercato.
Il Soggetto beneficiario, e pertanto il soggetto ammesso a presentare la domanda, è l’impresa di cui alla lettera b), del comma 1, dell’art 5 del decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 12 novembre 2021, n. 466 in possesso dei requisiti di cui alle lettere a), c), d), e), f), g), h), i) del comma in parola.
Il Soggetto beneficiario può essere diverso da quello individuato dalla lettera b), del comma 1, dell’art. 5 del decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 12 novembre 2021 qualora gli accordi di cessione abbiano previsto diversamente, purchè il soggetto individuato da tali accordi sia in possesso dei requisiti di cui alle lettera a), c), d), e), f), g), h), i) del comma 1 dell’art 5 del decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 12 novembre 2021, n. 466.
È possibile presentare la domanda a decorrere dalle ore 9.00 del giorno 9 marzo 2022 e fino alle ore 17.00 del giorno 23 marzo 2022: la documentazione deve essere compilata esclusivamente in lingua italiana e in forma elettronica, utilizzando l’apposito form e relativo allegato, resi disponibili, opportunamente firmati digitalmente.
La domanda deve essere inviata a mezzo email PEC all’indirizzo fondotesi@pec.acquirenteunico.it
Alla email devono essere allegati i moduli per la richiesta dell’aiuto di stato (modello di domanda aiuto di Stato e allegato Dati impianti e prodotti), con relativi allegati, il documento di identità del legale rappresentante.
I moduli per l’invio della domanda sono scaricabili cliccando sullo specifico documento di interesse: modello di domanda di aiuto di Stato e Allegato Dati impianti e prodotti.
Ogni documento / allegato deve essere, se richiesto, obbligatoriamente firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa per conto della quale si sta inviando la domanda.
ATTENZIONE: La domanda e i relativi allegati devono essere inviati utilizzando ESCLUSIVAMENTE i documenti disponibili al seguente link.
Si richiede di inserire nell’oggetto della PEC, esclusivamente la ragione sociale completa dell’impresa per conto della quale si sta inviando la domanda.
Ogni PEC inviata deve avere una dimensione massima di 30 MB. In caso sia necessario inviare due o più email, si suggerisce di inserire nell’oggetto, unitamente alla ragione sociale dell’impresa, il numero progressivo della stessa vso il numero totale di invii (es. Impresa Alfa Spa - 1 di 3, Impresa Alfa Spa - 2 di 3, ecc.).
Non è possibile integrare e/o modificare i dati e/o documenti inviati in fase di presentazione della domanda: eventuali ulteriori modifiche e/o integrazioni NON saranno prese in considerazione dal Gestore del Fondo.
In caso di invio di osservazioni e/o integrazioni a seguito della ricezione del preavviso di rigetto di cui all’art. 10-bis della legge n. 241/1990, si richiede di inserire nell’oggetto della PEC esclusivamente il seguente testo: (ragione sociale completa dell’impresa richiedente) – Osservazioni e/o integrazioni di cui all’art. 10- bis della legge. n. 241/1990.
La Guida alla compilazione del documento è scaricabile cliccando qui.
È possibile contattare il numero 320.0307466, dal lunedì al giovedì dalle ore 10 alle ore 12, per eventuale supporto legato esclusivamente all’invio della domanda.
ATTENZIONE! NON saranno riscontrate eventuali richieste e/o quesiti relativi a specifiche fattispecie riguardanti l’impresa proponente.
Per consultare le risposte inviate dalla CEU alle richieste di chiarimenti presentate dal Gestore del Fondo, clicca qui.